La polizia postale da tempo sta cercando di contrastare il fenomeno della sottrazione di dati e codici personali, chiamato phishing, che minaccia sempre di più il popolo della rete. Tra il 2004 e il 2005, infatti, gli attacchi sono aumentati del 115% e nel 2008 sono previste centinaia di frodi on-line giornaliere, almeno secondo un’indagine condotta da una società specializzata in sicurezza informatica (Radicati Group). Inoltre, da uno studio condotto dal Ponemon Institute, emerge che il 59% degli utenti ha ridotto il numero delle transazioni on-line per paura del phishing.